"Attraverso lo scambio di segnali non verbali (sguardi, espressioni facciali, toni di voce, gesti) due individui possono comunicare e condividere i loro stati della mente. Queste interazioni contribuiscono direttamente a determinare la natura della loro esperienza emotiva in quel particolare momento; nel contesto di una relazione di attaccamento, durante i primi anni di vita del bambino esercitano inoltre sullo sviluppo delle sue strutture cerebrali effetti che possono influenzare profondamente quelli che saranno in futuro i suoi meccanismi di regolazione delle emozioni."
top of page
bottom of page
Comments